Andrea Maffioletti
IL RICORDO DEL TEMPO
Ci sono volti che svaniscono, e dettagli che restano. Così lavora la memoria: dimentica il tutto, ma conserva un frammento.
La prima mostra di SANBE15/C gallery presenta il lavoro dell’artista bergamasco Andrea Maffioletti: un’esplorazione del fragile legame tra memoria e identità.
15.05 – 21.06 / 2025 | SANBE15/C gallery
da giovedì a sabato | 18:00 – 20:00
Una serie di opere in cui i volti, protagonisti della mostra, non sono ritratti fedeli: sono interpretazioni astratte, mutevoli, sospese tra presenza e assenza.
Il tempo, qui, non è solo un concetto, ma un agente attivo: dissolve i contorni, spezza le forme, trasfigura i lineamenti. Eppure, come accade nei nostri ricordi, resta sempre un dettaglio che resiste — una parte nitida, intensa, che affiora dal resto come ancora visibile tra le nebbie del passato.
Ogni quadro racconta così un viaggio nel ricordo: una metamorfosi in cui il volto umano diventa specchio della memoria, frammentata e parziale, ma ancora viva.
Attraverso l’uso della pittura a olio — densa, corposa, viva — e del carboncino, l’artista costruisce immagini che si muovono tra evanescenza e permanenza, tra assenza e memoria.
Andrea Maffioletti indaga da tempo il rapporto tra emozione e astrazione. In questa mostra porta avanti una ricerca che fonde pittura e introspezione, attraverso un linguaggio visivo fragile, intimo, ma profondamente universale.
Andrea Maffioletti nasce a Ponte San Pietro il 18 settembre 1989. Vive e lavora a Bergamo da oltre dieci anni. Fin da giovane coltiva una forte attrazione per la manualità e l’espressione creativa, che lo porta, nel 2021, a dar vita — insieme ad altri artisti — a YoWP, uno spazio-laboratorio in via San Tomaso 66, nel cuore di Bergamo. YoWP non è solo un luogo di produzione artistica, ma anche un punto di incontro, sperimentazione e condivisione, dove si promuove l’arte in tutte le sue forme, attraverso progetti ed eventi collettivi.
Nel suo percorso artistico, Maffioletti predilige l’uso della pittura a olio, con cui indaga la materia, la luce e le ombre, accostandola all’uso del carboncino per tracciare linee più essenziali e sfuggenti. Le sue opere parlano di memoria, identità e trasformazione, con uno sguardo attento al dettaglio, inteso come chiave d’accesso al ricordo.
Andrea Maffioletti
IL RICORDO DEL TEMPO
There are faces that fade, and details that remain. This is how memory works: it forgets the whole, but holds on to a fragment.
The first exhibition at SANBE15/C gallery presents the work of Bergamo-based artist Andrea Maffioletti: an exploration of the fragile connection between memory and identity.
15.05 – 21.06 / 2025 | SANBE15/C gallery
Thursday to Saturday | 6:00 – 8:00 PM
A series of works in which faces — the main subjects of the exhibition — are not faithful portraits: they are abstract interpretations, ever-shifting, suspended between presence and absence.
Time here is not just a concept, but an active agent: it blurs the outlines, breaks the forms, transfigures the features. And yet, as in our memories, there is always one detail that endures — something sharp and vivid, still visible through the mists of the past.
Each painting becomes a journey into remembrance: a metamorphosis in which the human face reflects a memory that is fragmented, partial, yet still alive.
Through the use of oil paint — thick, textured, and vibrant — and charcoal, the artist creates images that oscillate between evanescence and permanence, between absence and memory.
Andrea Maffioletti has long explored the relationship between emotion and abstraction. In this exhibition, he continues his research by blending painting with introspection, using a visual language that is delicate, intimate, yet profoundly universal.
Andrea Maffioletti was born in Ponte San Pietro on September 18, 1989. He has lived and worked in Bergamo for over ten years. From an early age, he cultivated a strong passion for manual work and creative expression, which in 2021 led him — together with other artists — to found YoWP, a studio-space in via San Tomaso 66, in the heart of Bergamo.
YoWP is not just a place for artistic production, but also a hub for exchange, experimentation, and collaboration, promoting art in all its forms through collective projects and events.
In his artistic journey, Maffioletti favors the use of oil painting to explore matter, light, and shadow, pairing it with charcoal to trace more essential and elusive lines.
His works speak of memory, identity, and transformation, with a keen eye for the detail — seen as a gateway into memory.
